Ruba un cellulare dall'auto di una signora che era andata a fare la spesa, ma per il profugo ventiseienne di origini nigeriane la fuga è durata pochissimo. È stato infatti arrestato dai carabinieri guidati dal comandante Raffaele De Somma, con l'accusa di furto aggravato dopo che la vittima ed alcuni testimoni avevano subito allertato le forze dell'ordine. Nuovo fatto di cronaca nella città termale che vede protagonista uno dei tanti richiedenti asilo presenti, come alcune delle ultime operazioni dei militari confermano.

La cronaca
Da tempo il giovane ospite in una delle strutture ricettive della città, anche per ingannare il tempo, aveva deciso di posizionarsi fuori da uno dei supermercati presenti nella zona per aiutare i clienti e farsi dare qualche spicciolo. Un fenomeno, questo, che ormai riguarda tutti i centri e tantissime attività commerciali. Aveva così scelto un supermercato in via Diaz. Sabato, però, ha deciso di cambiare strategia.
Infatti il ragazzo, girando tra le auto parcheggiate fuori dal supermercato, ha notato che in una di queste una donna aveva lasciato il proprio cellulare ed era andata a fare la spesa. Ha aperto lo sportello e si è impossessato del telefono. Qualcuno però ha notato la scena e quando la proprietaria è uscita, dopo essere stata informata, sono stati chiamati i carabinieri della locale stazione diretta dal comandante De Somma. Ottenute alcune informazioni, tra cui la descrizione del giovane, i militari hanno avviato le ricerche lungo le strade della zona e poco dopo lo hanno notato. È scattato un breve inseguimento e il ragazzo è stato bloccato. Aveva il telefono rubato alla donna e per questo è scattato l'arresto per furto aggravato in flagranza di reato.

Il cellulare è stato restituito alla signora, mentre l'uomo è stato condotto nel proprio domicilio, e cioè la struttura ricettiva, agli arresti domiciliari a disposizione dell'autorità giudiziaria. Nelle passate settimane altri richiedenti asilo sono stati protagonisti di fatti di cronaca. Ora per il ragazzo si dovranno attendere i provvedimenti delle autorità competenti. L'immediata presenza dei carabinieri nella zona ha comunque consentito l'arresto del ventiseienne, fatto questo apprezzato dai cittadini.