Ancora paura lungo la Casilina nel territorio di Castrocielo: nella tarda serata di ieri è stato abbattuto d'urgenza uno dei grandi pini al ciglio della strada. A sole poche decine di metri di distanza dal pino che, lunedì, con il suo crollo ha causato la morte di Rudj Colantonio e Antonio Russo - 32 e 38 anni - travolti mentre viaggiavano con la loro Smart lungo la Casilina.

L'albero abbattuto in serata si era pericolosamente inclinato verso la strada creando paura e timori per una nuova tragedia. Quella di ieri è stata un'altra giornata di forti venti e abbondanti piogge sul Cassinate; situazioni climatiche che, probabilmente, hanno influito sulla stabilità del pino.

A lanciare l'allarme è stato il consigliere di minoranza di Castrocielo e residente della zona, Andrea Velardo, che subito ha richiesto l'intervento dei vigili del fuoco che sono intervenuti ravvisando il pericolo. Quindi è scattala la procedura di messa in sicurezza: al lavoro vigili del fuoco, carabinieri, forestale e Astral.

"Un pubblico e sentito encomio ai vigili del fuoco, alla guardia forestale, ai carabinieri e agli operatori dell'Astral per la tempestività con cui sono intervenuti nell'abbattimento del pino situato davanti casa in seguito alla nostra segnalazione sulla sua pericolosità - ha affermato il consigliere Velardo - Un problema monitorato sin dalla giornata di sabato, che vedeva l'inclinamento della pianta verso la strada. Quando ognuno concorre a lavorare per un obiettivo, i risultati non tardano ad arrivare. Grazie di cuore".