Il consiglio comunale ha adottato, al termine dell'ultimo consiglio comunale, il regolamento per l'alienazione dei beni comunali, ossia di quelle proprietà pubbliche pronte ad essere cedute e monetizzate.
Il sindaco Giuseppe Morini ha spiegato che si è trattato di «un passaggio formale: l'adozione di un regolamento concertato con il Consiglio nazionale del notariato per l'inserimento di alcune condizioni di trasparenza e garanzia, qualora dovessero essere venduti immobili, terreni e fabbricati comunali. Tra queste, le procedure per l'indizione della gara, le modalità di pagamento, l'entità del deposito cauzionale. Abbiamo voluto mettere a punto una disciplina che si adattasse meglio alle esigenze e alla realtà del nostro territorio», puntualizza il primo cittadino.
Il ventaglio delle opportunità, così come illustrato dal sindaco Morini, sembrerebbe piuttosto ampio, ma per il momento si ferma a soli tre beni, ossia il ristorante-bar "Brio" in viale Duca d'Aosta, il sottostante ex circolo Enal e il ristorante "La Conca" in largo Armando Tagliaferri (via Roma). Un elenco ristretto, dunque, dal quale sono escluse le case di residenza economica popolare e le case per gli sfrattati, con queste ultime che potrebbero comunque rientrare in gioco nel caso in cui le trattative per la cessione dei tre immobili non dovessero concretizzarsi.
L'amministrazione comunale ha iscritto al bilancio una somma complessiva di 900.000 euro derivante dalla possibile vendita di queste attività, cifra che è parte integrante del piano di riequilibrio finanziario varato dall'amministrazione Morini. L'argomento ha dato vita a un dibattito che ha coinvolto diversi consiglieri comunali, tra i quali Tarcisio Tarquini ("Alatri in comune"), che ha chiesto di escludere da possibili future cessioni beni che abbiano un vincolo storico, artistico e architettonico.
Il regolamento è stato approvato con il voto favorevole di dodici consiglieri, mentre in cinque erano assenti. Chiaro è che i tempi delle vendite non si annunciano affatto brevissimi poiché l'iter tecnico e burocratico da seguire conoscerà diverse tappe.