Multe a raffica e clienti di ristoranti e pizzerie scoraggiati. Tanto che già diversi titolari dei locali lamentano disdette. La novità dei "servizi by night" affidati agli agenti della polizia locale fa discutere in città. L'amministrazione comunale sembra decisa a proseguire nel suo cammino, incurante delle critiche affiorate anche nei partiti che sostengono la maggioranza. Più di un consigliere sul divieto di sosta e parcheggio h 24 in piazza Innocenzo III (lato valle) storce il naso.

I cittadini, nel complesso, sembrano accettare il divieto alle auto nel centro storico nei mesi estivi, ma non negli altri periodi dell'anno. I ristoratori lamentano una scarsa affluenza di clienti e disdette anche da parte degli aficionados. Certamente discutibile la difesa del parcheggio selvaggio a ridosso dei monumenti e sotto il portico comunale, ma senza la possibilità di poter lasciare l'auto a una distanza non eccessiva c'è chi rinuncia alla tradizionale pizza del sabato sera.

Sul tema multe interviene Casapound con Valeriano Tasca, che attacca: «Con la delibera 136 la nuova amministrazione comunale prevede di incassare 280.000 euro dal capitolo delle contravvenzioni -premette l'esponente di Casapound- Nel bilancio di previsione si affermava che si sarebbero dovuti incassare 200.000 euro, però siccome il Comune di Anagni a settembre ha incassato 215.000 euro circa, allora prevede di incassare anche 280.000 euro entro la fine dell'anno. Naturalmente si chiarisce che non è detto che si incassi quella cifra, ma di certo se continuerà a succedere quanto accaduto finora la si raggiungerà senza problemi».
Non solo. Valeriano Tasca chiede lumi all'amministrazione del sindaco Daniele Natalia anche per quanto riguarda Osteria della Fontana. «Ora veniamo a sapere che anche ad Osteria della Fontana verranno posizionati dei semafori (fissi sulla luce verde) che dovrebbero regolare il traffico e diminuire l'inquinamento, ma che a quanto pare fungeranno da autovelox. La spesa è di 35.000 euro -conclude Tasca- L'amministrazione chiarisca».