Contributi per la realizzazione degli interventi di risanamento della qualità dell'aria in arrivo. Lo si evince da una determina regionale del 19 ottobre. A Frosinone è stato riconosciuto, in virtù di un punteggio di 92 (2ª posizione nella graduatoria definitiva dopo Colleferro), un contributo di 330.000 euro equivalente al 60% del progetto complessivo, così come specificato dal bando, che in totale avrà un costo di 550.000 euro.
Il progetto
La giunta comunale aveva approvato il progetto definitivo "Folium" con l'obiettivo di aderire all'avviso pubblico della Regione Lazio che prevede contributi economici, fino a un massimo di 350.000 euro, per dare sostegno alle amministrazioni comunali, con più di 30.000 abitanti, per le esigenze di tutela ambientale connesse al miglioramento della qualità dell'aria. Il progetto prevede la piantumazione di 850 nuovi alberi e arbusti e la realizzazione di 2.500 metri di pista ciclabile. La spesa complessiva, di circa 550.000 euro, verrà coperta per la restante quota (220.000 euro) dal Comune. Il progetto, presentato dall'assessore all'ambiente Massimiliano Tagliaferri, punta a migliorare la qualità dell'aria di Frosinone. Alberi e arbusti sono state individuati in base alla capacità di assorbimento delle sostanze inquinanti e, per una minima parte, a criteri di estetica. Nello specifico si tratta di 100 aceri norvegesi, 30 alberi di Giuda e altrettanti pruni da fiore, 20 ginkgo biloba e 20 querce piramidali. E, ancora, 200 arbusti photinia, 150 piante di alloro e 120 biancospini. Vegetazione che sarà dislocata in diversi punti del capoluogo come zona Fontanelle e area del Casaleno. Con questi interventi, secondo lo studio, si punta a incrementare del 30% il patrimonio arboreo e arbustivo del comune che al momento conta di 4.000 alberi.
L'altra parte del progetto prevede la creazione di un sistema integrato unico di verde urbano sulla base di esperienze già collaudate in città europee e del Nord Italia. Tra i principali interventi di "Folium" c'è la creazione di un'unica pista ciclabile della lunghezza di due chilometri e mezzo per mettere in connessione la stazione ferroviaria con lo stadio Stirpe, passando per la delegazione Scalo, da una parte, e con l'area del nascente parco del Matusa, dall'altra. Del progetto fa parte anche l'acquisto di uno scuolabus a metano da otto posti, omologato per il trasporto di tre disabili.
L'intervento
«Si tratta di un traguardo importante raggiunto dall'Amministrazione Ottaviani - sottolinea Danilo Magliocchetti, consigliere comunale e provinciale di Frosinone - Testimonia sia la validità del progetto che l'attenzione per tutte le forme di finanziamento accessibili. Il risultato di Frosinone è significativo per il punteggio raggiunto e per il fatto che i 330.000 euro ottenuti costituiscono l'importo più alto riconosciuto dalla Regione ai 19 Comuni finanziati. Si tratta, quindi, dei contributi, erogati dal ministero dell'ambiente, per la realizzazione degli interventi di risanamento della qualità dell'aria, in attuazione del "Programma di finanziamenti per le esigenze di tutela ambientale connesse al miglioramento della qualità dell'aria e alla riduzione delle emissioni di materiale particolato in atmosfera nei centri urbani". Questo contributo economico - conclude - Consentirà al Comune capoluogo di implementare le azioni di risanamento della qualità dell'aria: un'attività necessaria che ha bisogno sempre di risorse aggiuntive per tentare di debellare un fenomeno, quello degli elevati livelli di Pm10, che anche gli ultimi rilevamenti dell'Arpa testimoniano sul capoluogo con una presenza da dover monitorare».
Le altre della provincia
Nella classifica delle diciannove ammesse al contributo, oltre a Frosinone, ci sono Castrocielo (sesto posto con 75 punti e contributo concesso di 50.000 euro), Paliano-Acuto-Piglio (ottavo con 67 punti; 141.686,60 euro), Fontana Liri (decimo con 66 punti; 11.100 euro), Ceccano (undicesimo con 63 punti; 120.000 euro), Sant'Ambrogio sul Garigliano (sedicesimo con 57 punti; 30.000 euro), Isola del Liri (diciassettesimo con 55 punti; 99.999,60 euro) e Pontecorvo (diciottesimo con 53 punti; 60.000).