Dopo un'attesa lunga venti anni, Frosinone si sta dotando finalmente di una pista ciclabile di nuova generazione. In questi giorni, infatti, gli operai stanno portando a termine, nel Parco del Matusa, le lavorazioni sul percorso dedicato alle due ruote, secondo le indicazioni fornite dall'amministrazione Ottaviani. La pista costituirà parte di un sistema più ampio di mobilità riservato alle bici che, dai piedi dell'ascensore inclinato, passando appunto per il Parco Matusa, arriverà fino alla zona Scalo, terminando, successivamente, all'interno dell'area dello stadio comunale "Benito Stirpe". La realizzazione del circuito, nelle intenzioni dell'amministrazione Ottaviani, ha lo scopo di migliorare la qualità della vita di quanti risiedono nel capoluogo, promuovendo l'utilizzo di un mezzo di trasporto alternativo all'auto, a zero impatto per l'ambiente e l'aria che tutti respiriamo.

La pista ciclabile all'interno del Parco Matusa, della lunghezza di circa 600 metri lineari e 1.800 metri quadri, sarà affiancata da un servizio di custodia, attivo tutto l'anno, per permettere, a quanti lo desidereranno, di lasciare direttamente nell'area le due ruote, mediante il pagamento di una piccola somma. Tale soluzione permetterebbe così, ai singoli, alle famiglie e ai gruppi, di evitare di trasportare in automobile il proprio mezzo, che potrà invece essere comodamente riposto all'interno dello spazio ad esso riservato.

A fine ottobre è prevista la conclusione dei lavori: subito dopo si procederà all'inaugurazione, con l'apertura al pubblico, del Parco del Matusa, uno dei più grandi parchi pubblici dell'Italia centrale realizzati dal dopoguerra a oggi, su una superficie complessiva, sottratta alla cementificazione, di circa 2 ettari e mezzo di verde e strutture attrezzate. Il Parco, che sarà aperto tutti i giorni dalle 7 a mezzanotte, costituirà, così, un'area al centro della città destinata al jogging, alla pratica della bici, alle passeggiate e alle ore di socializzazione per famiglie, giovani e anziani.