Terminati i disagi. Finalmente, dopo oltre un anno, una delle strade più importanti del paese, è stata riaperta. Conclusi i lavori di messa in sicurezza eseguiti dal Genio Civile di Frosinone per una spesa di circa 200.000 euro, in via Fernando Bragaglia. Lavori che sono stati necessari dopo l'incendio che il 28 agosto dello scorso anno interessò il paese nella parte che va dalla strada provinciale Pedemontana Monti Lepini, tratto Morolo-Sgurgola e la contrada Serroni. Il sindaco Anna Maria Girolami intervenne subito emanando un'ordinanza a distanza di poche ore dal propagarsi delle fiamme. Tra le ricadute negative c'è stata la chiusura temporanea della scuola Nazzareno Vori e lo spostamento degli alunni delle cinque classi delle elementari ospitati dall'Istituto Ernesto Biondi. Una decisione adottata per tutelare l'incolumità degli alunni e delle loro famiglie e favorire l'accesso ai mezzi di soccorso avendo il rogo provocato seri danni alla montagna rendendo più che mai concreto il rischio di caduta massi.

«Siamo davvero felici di poter ristabilire la piena e corretta viabilità all'interno del nostro paese – spiega il sindaco Anna Maria Girolami – dopo mesi difficili gestiti perfettamente grazie al buonsenso e alla pazienza di tutti i nostri concittadini. Ora ci mettiamo alle spalle questa brutta vicenda e lavoriamo per completare il ritorno alla normalità. Il Genio civile ha garantito, dopo aver visionato le aree colpite dall'incendio, la massima sicurezza dell'arteria, dunque a coloro che vogliono creare allarmismo sociale diciamo di stare tranquilli: la strada è perfettamente percorribile e non sussistono pericoli di alcun genere».