Profughi viaggiano in autobus senza biglietto, rifiutano di fornire la propria identità agli agenti e finiscono in questura per accertamenti. Nella prima mattinata di ieri, due equipaggi del reparto volanti della questura di Frosinone sono intervenuti su richiesta di un responsabile dell'azienda di trasporti Cotral, impegnato a contestare la mancanza di biglietto a due africani. Il mezzo era fermo in attesa che si sbloccasse la situazione. Il problema era nato dalla presenza su un pullman di due cittadini extracomunitari, richiedenti asilo, originari del Gambia, rispettivamente di 23 e 25 anni, i quali si rifiutavano di fornire il documento di identità a seguito di un controllo del personale di bordo. Alla coppia era stata contestata la mancanza del biglietto.

Alla vista degli agenti gli stessi gambiani continuavano a mantenere un atteggiamento ostruzionistico, fino ad arrivare a dichiarare addirittura una identità che insospettiva gli agenti delle volanti.
I due, a quel punto, venivano accompagnati negli uffici della questura. E lì emergeva la conferma che gli africani avevano dichiarato ai poliziotti una falsa identità.