Olio evo, la valorizzazione parte dal basso. Trasformare un olio di oliva extravergine anonimo in prodotto di nicchia può essere una soluzione per lo sviluppo economico del paese. Ne è convinto Belli, presidente provinciale Fare Verde.
«Il mercato locale è saturo. La gente vuole vendere l'olio al vicino di casa che lo ha già. Bisogna, invece, venderlo fuori dal territorio comunale e possibilmente in un luogo dove ce ne è poco. Per venderlo in modo legale bisogna dargli un nome e rispettare le leggi dello Stato per il confezionamento, per l'etichetta e per la tracciabilità del prodotto edule. Poi bisogna superare la concorrenza con la qualità e non con il prezzo. Bisogna curare il territorio per avere un olio extravergine simile a quello biologico». Intanto Fare Verde offre ai suoi iscritti la possibilità di certificare la propria produzione di olio extravergine di oliva, etichettandolo anche senza partita Iva.
L'idea
Monte S.G.C., l'olio extravergine come volano economico: ecco come
Monte San Giovanni Campano - Trasformare un olio di oliva extravergine anonimo in prodotto di nicchia può essere una soluzione per lo sviluppo economico del paese. Ne è convinto Belli di Fare Verde
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