Finisce in provincia di Frosinone la latitanza di un quarantanovenne originario della Polonia, fermato dagli uomini coordinati dal Responsabile della sottosezione polizia Stradale di Cassino, Sostituto Commissario Giovanni Cerilli.
Durante un servizio di vigilanza autostradale, nei pressi del casello A1 di Cassino, gli agenti hanno notato una Fiat Grande Punto con due uomini a bordo e hanno intimato l'alt.
Il passeggero, un trentaseienne, nato e residente in Polonia ha esibito una carta di identità che però ha insospettito gli agenti che hanno fatto ulteriori accertamenti.
Dopo attenti controlli dei documenti gli agenti hanno notato che risultava contraffatta, l'uomo è stato identificato, si trattava di un quarantanovenne polacco colpito da un provvedimento della Digos di Roma, come persona pericolosa ed aggressiva, a suo carico pendeva anche un mandato di arresto europeo emesso dalla Polonia.