Nella mattinata di oggi i Carabinieri della Compagnia di Sora hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Frosinone, su richiesta della Procura della Repubblica di Frosinone, a carico di 5 persone tutte ritenute responsabili del reato di "detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, hashish e crack". A finire agli arresti domiciliari quattro italiani, residenti a Monte San Giovanni Campano ed un albanese domiciliato nello stesso comune, tutti con precedenti. Si tratta di B.G., classe 1967;  V.T., classe 1966; B.M., classe 1963; C.F., classe 1975 e S.S., il cittadino albanese di 40 anni.

L'operazione è il risultato di una complessa e articolata attività d'indagine, che ha consentito ai militari di accertare che gli indagati avessero allestito una vera e propria piazza di spaccio presso la loro abitazione di Monte San Giovanni Campano. Una casa trasformata in un "bunker", con tanto di telecamere di videosorveglianza, non facilmente espugnabile da parte delle forze dell'ordine. Da mesi presso quell'abitazione di proprietà di tre degli arrestati (due coniugi ed il figlio), utilizzata come base di spaccio, si svolgeva una continua attività di "vendita al minuto" di stupefacenti.
Gli inquirenti hanno ricostruito il continuo via vai dei clienti che, a qualunque ora del giorno e della notte, si recavano presso il "supermarket" della droga per acquistare dosi di cocaina, crack ed hashish. A gestire gli affari erano principalmente i due coniugi, già tratti in arresto a febbraio 2018 nella flagranza del reato di detenzione di sostanze stupefacenti, poiché trovati in possesso di 33 dosi già confezionate di cocaina e 31 di crack. Il figlio e gli altri due arrestati, invece, collaboravano fattivamente alla fiorente attività. 

In totale nel corso delle indagini, andate avanti per diversi mesi, sono state tratte in arresto in flagranza di reato sei persone, segnalati alla Prefettura quali assuntori altri 18 soggetti e sequestrati complessivamente 360 grammi di sostanze stupefacenti del tipo "marjuana, hashish, crack e cocaina", oltre a bilancini di precisione e materiale atto al confezionamento. 

Dalle prime ore della mattinata odierna i Carabinieri della Compagnia di Sora stanno dando esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare emessa dall'Ufficio G.I.P. del Tribunale di Frosinone, su richiesta della Procura della Repubblica di Frosinone (Pm Dott. Adolfo Coletta), a carico di 5 persone, tutte ritenute responsabili del reato di "detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, hashish e crack".

L'attività di indagine ha consentito di appurare che gli indagati avevano allestito a Monte San Giovanni Campano una vera e propria "piazza di spaccio" presso la loro abitazione, trasformandola in un "bunker" non facilmente espugnabile da parte delle Forze dell'Ordine. Maggiori dettagli saranno resi noti in una conferenza stampa che si terrà alle ore 11.30 presso il Comando Provinciale Carabinieri di Frosinone.

di: La Redazione