Un carrello per il trasporto di cani da caccia. Per un totale di 400 euro, comprese le spese di spedizione, versate sulla carta PostePay intestata a un trentaquattrenne residente a Firenze. Ma la merce non è mai arrivata a destinazione e del trentaquattrenne si sono perse le tracce. Scoperta la truffa, i malcapitati, due coniugi di Picinisco, si sono così rivolti ai carabinieri della locale stazione per presentare la denuncia-querela. E così, con l'ausilio dei militari di Firenze, il truffatore è stato rintracciato e denunciato.

I fatti
La truffa risale allo scorso mese di aprile, mediante il versamento sulla carta PostePay intestata al trentaquattrenne, della somma concordata di euro 400, comprensiva di spese di spedizione, relativa all'acquisto di un carrello per il trasporto di cani da caccia, pubblicato su www.subito.it. Ma, dopo il pagamento effettuato, il materiale non è mai stato ricevuto dalla coppia e il fiorentino si è reso irreperibile non rispondendo più al telefono.
Le indagini poste in essere dai militari, hanno permesso di trovare, nell'abitazione del truffatore, a seguito di perquisizione da parte dei carabinieri della Stazione di Firenze Campo di Marte, informati dai colleghi di Picinisco, la carta PostePay sulla quale era stato effettuato il versamento. La carta è stata sottoposta a sequestro e per l'uomo, tra l'altro già noto alle forze dell'ordine, per analoghi reati, è scattata la denuncia con l'accusa di truffa.