Droga nei bagni di scuola, scatta il sequestro. Le lezioni sono cominciate da poco più di una settimana e i controlli della questura sono già partiti. Come accaduto nel passato anno scolastico, gli agenti delle volanti, diretti dal commissario capo Flavio Genovesi, ispezionano gli istituti scolastici per contrastare il fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti a scuola o, comunque, tra gli studenti. Ieri, dunque, per la prima volta da quando si sono riaperti i battenti degli istituti di Frosinone le volanti hanno effettuato un controllo. Che ha dato esito positivo.

Gli agenti delle volanti, insieme alle unità cinofile di Nettuno, si sono presentati quando la campanella era già suonata. Un modo per non destare sospetti tra gli studenti che stazionano all'ingresso in attesa di entrare e per poter operare più liberamente. Gli agenti, come spesso accaduto in passato, hanno trovato la droga nascosta nei bagni dell'istituto. Un pizzico di droga, nel'ordine di 3-4 dosi, pur sempre un campanello d'allarme sulla diffusione dello stupefacente tra i più giovani anche in ambiente scolastico. La droga è stata sequestrata. Ora si cercherà di ricostruire i vari passaggi, per risalire a chi l'ha nascosta lì e a chi era destinata.

L'iniziativa, su disposizione del ministero dell'Interno, sarà ripetuta nelle prossime settimane e toccherà a rotazione tutti gli istituti scolastici del capoluogo. Si tratta della continuazione di quanto fatto l'anno passato quando i risultati raggiunti dalla polizia in termini di prevenzione sono stati evidenti.
All'inizio, infatti, quando il fattore sorpresa è stato più forte si sono avuti anche consistenti sequestri di sostanza stupefacente, poi, con il passare dei mesi, e il passaparola tra gli studenti, i sequestri si sono molto diradati, soprattutto verso la fine dell'anno scolastico. L'attività proseguirà anche in più direzioni, anche con specifiche iniziative volte al contrasto del fenomeno del bullismo e del cyberbullismo. Con l'occasione la polizia di Stato invita a segnalare episodi di devianza giovanile utilizzando l'app YouPol.