Stabile regionale ex Ipab Rodilossi a rischio crollo e pericoloso: e così il sindaco di Alatri Giuseppe Morini, dinanzi alle relazioni tecniche dei vigili del fuoco e del responsabile del settore lavori pubblici del comune, emana una ordinanza di messa in sicurezza dell'edificio. La decisione è indirizzata alla Regione Lazio, titolare dell'immobile, chiedendo un intervento che non vada oltre 15 giorni dalla data di notifica.

«Si richiedono - scrive Morini - tutti i provvedimenti di competenza per eliminare i pericoli per la sicurezza e l'incolumità pubblica causati dalla precarietà delle condizioni dell'immobile, di tutti i componenti instabili dell'edificio e procedere a una verifica strutturale globale del fabbricato con le relative misure conseguenti, nonché l'eliminazione dei rifiuti nei locali interessati».

«Inoltre - prosegue - si richiede l'immediata interdizione agli estranei nei locali a piano terra su via Melegranate e l'interdizione dell'area a ridosso della porzione di immobile con pericolo di crollo su via Rodilossi».

Insomma, il sindaco chiede di intervenire dinanzi ad una situazione di pericolo, tanto che nella relazione del responsabile dell'ufficio tecnico si ricorda come l'edificio con il tempo abbia avuto un peggioramento delle condizioni generali, senza dimenticare le gravi infiltrazioni di acqua piovana e un incendio che ne hanno aumentato le criticità. Una situazione denunciata da anni e che ha visto in modo particolare Giulio Rossi di "Alatri Abbandonata" portare alla ribalta le continue problematiche poi riprese anche da consiglieri comunali. Qualcosa si muove per l'ex Ipab e se non ci saranno risposte non è esclusa la possibilità che via Rodilossi e via Melegranate possano essere anche chiuse al traffico per gli evidenti pericoli per l'incolumità dei cittadini che percorrono le due strade.