Un orco sotto mentite spoglie, travestito da amico di famiglia. Ancora una storia di fiducia disillusa, vittima un adolescente. E così, nella giornata di ieri, i militari della Compagnia di Alatri, dopo una complessa attività info-investigativa, hanno arrestato un soggetto dell'hinterland ciociaro per "violenza sessuale aggravata in danno di un minorenne, prostituzione minorile, pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico". Il minore si era confidato in famiglia, dunque le indagini che hanno ricostruito un chiaro e sconcertante quadro del disegno criminoso posto in essere dall'uomo. L'amico di famiglia, in tempi diversi, dall'inizio del 2017 fino alla primavera di quest'anno, aveva approfittato della giovanissima età della vittima, costringendola a subire rapporti sessuali dallo stesso, filmando l'adolescente e producendo materiale pedopornografico senza divulgarlo.

Le indagini tecniche hanno permesso di rinvenire, all'interno del computer dell'arrestato, ulteriori immagini ritraenti altri minori in atteggiamenti sessuali espliciti. L'inequivocabile responsabilità penale del pedofilo ha permesso di avanzare la richiesta di una misura cautelare, tesa ad evitare la reiterazione del reato, accolta pienamente dal Tribunale Ordinario di Roma, che ha dunque emesso la misura della custodia cautelare in carcere. L'arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Frosinone.