I Carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Frosinone, nella notte appena trascorsa, hanno arrestato per "resistenza, minaccia e lesioni a Pubblico Ufficiale" un 33enne di Veroli, già censito per reati contro il patrimonio, contro la persona e in materia di stupefacenti.  

I fatti
Nella tarda serata di ieri la Centrale Operativa del Comando Provinciale di Frosinone inviava la pattuglia nel limitrofo territorio di Veroli, a seguito della richiesta di aiuto giunta al numero di emergenza "112" da parte di una donna. La stessa, in evidente stato di agitazione, segnalava alla pattuglia immediatamente giunta sul posto, che poco prima era stata fatta oggetto di minacce e percosse da parte dell'ex compagno.

L'uomo, che si trovava nelle vicinanze, veniva prontamente rintracciato ma, in evidente stato di alterazione dovuto all'abuso di alcol, iniziava con veemenza a minacciare e colpire i militari e l'autovettura di servizio con pugni e calci. Vani risultavano i numerosi tentativi di ricondurre l'esagitato alla calma, tanto che questi tentava addirittura di darsi alla fuga. Raggiunto ed immobilizzato, reagiva ancora colpendo con una testata uno di loro, procurandogli lesioni medicate più tardi dai sanitari del Pronto Soccorso dell'ospedale del capoluogo.

Nonostante la sua violenta reazione, i militari riuscivano comunque ad immobilizzare definitivamente l'uomo dichiarandolo in arresto. Al termine delle formalità di rito, l'arrestato veniva trattenuto nelle camere di sicurezza del Comando Stazione di Frosinone così come disposto dall'Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.