Sembra la trama di un film, di un brutto film, invece è tutto vero. Purtroppo. Una storia strappalacrime quella postata sul web da Isabella, o forse sarebbe meglio chiamarla Santa Isabella, per tutto ciò che fa per far stare bene il più fedele amico dell'uomo, il cane. Lei, animalista ferentinate dal cuore immenso, ne ha salvati di fido.
Ne ha salvati, curati e rifocillati, sempre a proprie spese, di cani abbandonati dai padroni (ognuno li definisca come crede), di cani investiti e lasciati agonizzanti sulle strade, di cani malati. E quanti di essi hanno trovato una nuova casa grazie a Isabella. E' impagabile. Merita un plauso lei che fa tutto questo in gran silenzio, perché le viene da dentro, le viene dal cuore, lei non ama apparire ma salvare e vedere non soffrire il migliore amico dell'uomo.

«Tu eri Bella. Di nome, ma anche di fatto. Ti eri affezionata ai tuoi padroni, tu che pensavi ti avrebbero tenuto per sempre. Ma se ne sono andati senza preoccuparsi che saresti finita in canile con il tuo compagno Jack e i tuoi cuccioli di appena 5 giorni. Ti ho nutrito, ho permesso che tu li allattassi, ti abbiamo fatto tante foto perché tutti potessero vederti e magari sceglierti e farti vivere una vita più dignitosa, più giusta. Ma tu hai divelto la rete di quel maledetto cancello dove si poteva correre nel prato con accanto la ferrovia. Cosa ti mancava? Cosa non ti ho dato? Tutti i giorni da te nonostante fossi lontana chilometri. Ti ho dato tanto, ma non sono riuscita a proteggerti. Perdonami Bella, se adesso Jack è rimasto solo e abbaia il suo dolore di averti perso».

Questa è la commovente storia di Bella. Una storia che fa male dentro. Non soltanto a Isabella che soffre tanto per quanto accaduto e non è la sola: «Non ho fatto in tempo a darle una nuova casa» ha aggiunto Isabella. Chissà se sia arrivata al suo padrone la notizia della dolorosa fine di Bella che, al contrario, al suo padrone aveva dimostrato solo tantissimo affetto.