La città di Ferentino resta orfana di una piscina pubblica, continuano invano le recriminazioni e gli appelli dei cittadini. Un'altra estate sta per lasciarci e della piscina non c'è traccia. Tante famiglie hanno preferito la piscina al mare per i propri bambini, costrette a trasferirsi però a Frosinone o nei centri limitrofi quasi tutti dotati di una piscina, comunale o privata, a differenza di Ferentino.
Una simile mancanza suscita amarezza e i cittadini sfogano sui social le proprie delusioni. Si legge nel post di una signora di Ferentino: «Sono la mamma di una bimba di quasi 4 anni. Proprio ieri ho fatto l'iscrizione in piscina presso il Casaleno, a Frosinone. Allora mi chiedo e chiedo a voi politici e cittadini, possibile che in una cittadina come Ferentino non possa essere realizzata una piscina comunale? Possibile che noi mamme dobbiamo sempre andare a Frosinone per far frequentare un corso di nuoto? Manca il denaro o non c'è proprio la volontà?».
Il messaggio è seguito da altri critici e qualcun altro si è lasciato andare in un «Prima o poi…» forse ironico? Come a voler dire prima o poi la piscina si farà, l'auspicio dei ferentinati è che l'impianto venga realizzato prima anziché poi. Se ne parla da anni della piscina. Da quando chiuse quella delle Terme Pompeo immersa nel verde. Essa richiamava ogni giorno decine di giovani che trascorrevano ore nell'acqua sulfurea che riempiva la grande vasca (oltre a quella più piccola per i bambini) e in sottofondo le canzoni di allora diffuse dal jukebox del chiosco.
Bei ricordi direbbe qualcuno. E la nostalgia assale diversi cittadini, giovani in quei tempi, oggi ahimé tutti oltre la cinquantina, soprattutto coniugati e con prole. Ed allora ripetiamo l'appello della cittadinanza agli amministratori: «Ferentino desidera una piscina!». Rientrerebbe nei piani del sindaco Antonio Pompeo l'impianto sportivo e in tanti se lo augurano fortemente: «Realizzazione di una piscina attraverso forme di partenariato pubblico-privato» rimarca il programma elettorale delle ultime amministrative che hanno premiato il primo cittadino riconfermato.