Dall'incontro in città tra sport e lotta all'autismo è nato un connubio vincente. La società "Ceccano calcio 1920" e l'associazione "Altre…menti Frosinone", rispettivamente presiedute da Thomas Iannotta e Marco Massa, hanno difatti sottoscritto un protocollo d'intesa per dare pieno slancio al progetto "Autismo e calcio nella Provincia". La compagine rossoblù, in base all'accordo siglato sabato scorso, ospiterà nelle sue strutture una serie di attività motorie rivolte ai giovani con disturbi dello spettro autistico. «Attività si precisa nel documento studiate su misura e in linea con le possibilità degli stessi ragazzi, che saranno a loro volta affiancati dagli operatori dell'associazione» attiva nei locali attigui all'Ite di via Gaeta.
Le iniziative del sodalizio, formato da decine di famiglie e da un'equipe multidisciplinare, saranno poi promosse allo stadio "Popolla" prima delle partite del Ceccano, facendo scendere in campo gli associati con i loro striscioni, nonché in altri eventi concordati. Infine, a partire dalle festività natalizie, saranno lanciate raccolte fondi per sostenere concretamente le loro terapie. Oggi, attraverso metodi educativi speciali e piani di inclusione sociale, bambini e ragazzi autistici frequentano la scuola e apprendono come tutti gli altri, riempiono il loro tempo libero e migliorano anche nello sport. Sono programmi, tuttavia, ancora frammentari e spesso costosi. Ecco perché il "Ceccano 1920" contribuirà a dare un calcio all'autismo