Durante gli scavi per la fibra ottica è stato tranciato il tubo del gas metano. Il fatto è avvenuto ieri mattina, intorno alle 9, in via case Nuove, ad Anagni. Dopo la falla nella tubazione dell'acqua potabile, nei pressi di porta San Francesco, a cento metri da via Case Nuove, identica sorte è toccata alla condotta del gas metano. L'odore di gas si è immediatamente diffuso nell'aria creando apprensione tra i residenti e tra i passanti. Sul posto sono intervenuti i tecnici di Engie.

L'impresa è impegnata nella posa in opera della fibra ottica per collegare palazzo d'Iseo al comando polizia locale e agli uffici tecnici di via San Giorgetto. I lavori stanno procedendo di buona lena, con l'utilizzo di macchinari adeguati; le sorprese vengono dal sottosuolo, con la rottura degli impianti prima dell'acqua, oggi del gas, e la domanda: «sono state rispettate le norme che prevedono la collocazione degli impianti ad una determinata profondità?».