Presenza di cani randagi che disturbano la quiete pubblica della città termale. A denunciare la situazione sono gli abitanti del luogo i quali fanno presente che già da diverso tempo ne subiscono le conseguenze. La zona interessata è quella del parcheggio dell'ex Albergo Michelangelo. Spiegano i cittadini della zona che di giorno il problema dei randagi è minimo, ma di sera e di notte, diventa gravoso per il continuo abbaiare dei cani, per cui non si riesce a dormire. Si fa un appello al sindaco della città termale, in qualità di diretto responsabile dei cani che vagano sul territorio comunale, affinché il problema del randagismo venga risolto una volta per tutte soprattutto per la quiete e l'incolumità dei cittadini.
La lotta non è contro i randagi, che di colpe ne hanno ben poche, ma contro il fenomeno del randagismo. Questo è il frutto della disapplicazione della legge regionale 15/2000, che dispone la sterilizzazione dei cani randagi. Si lancia quindi un appello al sindaco e alle associazioni animaliste presenti, affinché si tutelino e si rispettino anche i diritti degli animali. Il fenomeno del randagismo è ormai generale e di queste situazioni i territori ne sono piene. Ma i cittadini si attendono risposte