Fermati a bordo di uno scooter per un normale controllo, forzano il posto di blocco e si danno alla fuga. Arrestati dopo un inseguimento, dovranno ora rispondere di resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Scene da film l'altra sera in via Rotabile. Per evitare un normale controllo stradale, due ragazzi, di 18 e 19 anni, si sono dati alla fuga innescando un pericoloso inseguimento solo perché non avevano la patente.
I fatti
Erano più o meno le 23 dell'altra sera quando il suono delle sirene ha messo in subbuglio la zona di Santa Liberata. Una pattuglia dei carabinieri era ferma in via Rotabile per un normale servizio di controllo alla circolazione stradale quando ha notato due giovani a bordo di uno scooter 150. È stato, quindi, intimato l'alt per una verifica di routine ai documenti di guida, invece lo scooter ha accelerato all'improvviso, con una manovra azzardata rischiando di investire i militari.Tra l'altro su un tratto di strada impegnativo e già teatro di incidenti. Sospettando qualcosa di grosso e per nulla intenzionati a lasciarseli sfuggire, i carabinieri si sono messi subito all'inseguimento del mezzo.
Lo scooter è stato raggiunto a circa tre chilometri dal posto di blocco e anche in questo caso, i due a bordo hanno cercato di sottrarsi al controllo aggredendo i militari prima di essere definitivamente bloccati. Ammanettati sono stati accompagnati in caserma. Dai successivi controlli è risultato che l'autista viaggiava senza patente (non è escluso che nella fuga siano riusciti a disfarsi di altro). Dopo le formalità di rito, su disposizione del pm di turno, gli arrestati sono stati sottoposti ai domiciliari.
Ieri mattina si è svolto il processo per direttissima. Il giudice ha convalidato per entrambi il fermo rimandandoli a casa con l'obbligo di firma in attesa dell'udienza.