L'ipotesi di reato contenuta nella denuncia, già pronta, è quella di attentati alla sicurezza dei trasporti. E in verità era già contenuta nella diffida presentata lo scorso 14 luglio da Edoardo Grossi, sostituto console Touring Club per la Consulta dell'Ambiente di Cassino.
Nella dettagliata diffida, indirizzata al Comune e alla Provincia, infatti, veniva posto l'accento sullo stato di precarietà in cui versano via Sferracavalli e via Caira, molto trafficate. In via Caira sarebbe stata effettuata una pulizia. Ma le criticità non sono cambiate. Per questo la Consulta è pronta alla denuncia.
«Le due arterie da tempo presentano uno stato di degrado ed abbandono. La vegetazione spontanea ha invaso la sede stradale creando un'insufficiente larghezza delle due carreggiate contrapposte -si legge nella diffida -Gli alberi ormai hanno ricoperto l'intera carreggiata stradale con evidente pericolo in caso di condizioni atmosferiche avverse. La segnaletica orizzontale di mezzeria e continua di margine assente, la segnaletica verticale inghiottita dalla vegetazione, l'illuminazione notturna praticamente insufficiente in quanto coperta dagli alberi. Tutte queste condizioni costituiscono insidie assai pericolose. Ne consegue -proseguono gli ambientalisti- un elevato rischio di incidenti per le migliaia di mezzi di trasporto (quali autovetture, pullman,camion, motocicli e biciclette) che le percorrono quotidianamente. Per questo si chiede che siano eseguiti con la massima urgenza i lavori di manutenzione volti a porre in sicurezza le due strade».