Hanno tentato un colpo alla sala slot del centro storico della città fluviale nella notte, pensando forse di poter ripulire le macchinette e portare a casa un po' di soldi facili. Invece, grazie alla segnalazione di un cittadino, le due donne sono rimaste col cerino anzi, col cacciavite in mano. A far scattare le manette ai polsi delle donne, una quarantaduenne e una quarantaquattrenne di Pontecorvo, sarebbe stata una segnalazione anonima giunta in caserma: il passaggio tra la segnalazione e il controllo dei militari della Compagnia di Pontecorvo è stato breve: gli uomini del capitano Tamara Nicolai e del tenente De Lisa in pochi minuti erano, infatti, sul posto.

Già impegnati in un mirato controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati contro lo spaccio di stupefacenti e contro il patrimonio, non appena hanno ricevuto la segnalazione si sono recati nel centro storico, trovando le donne ancora impegnate nel tentativo di aprire la porta della sala slot: la quarantaduenne e la quarantaquattrenne sono state infatti bloccate mentre stavano cercando di completare l'effrazione della porta d'ingresso della sala slot, con l'utilizzo di attrezzi per lo scasso.

Tutti sottoposti a sequestro. Le donne, rappresentate dall'avvocato Emanuele Carbone, sono state sottoposte ieri mattina all'udienza di convalida: dopo l'udienza, dopo la conferma della misura, sono state rimesse in libertà con il solo obbligo della presentazione alla pg. Segnalati come assuntori, dalla Compagnia dei Carabinieri di Cassino due ventenni pontecorvesi trovati con qualche dose di hashish e coca per il Ferragosto.