La movida è divertimento, ma anche affari. In Italia ci sono 936 mila imprese legate alla movida, in crescita rispetto al 2017. Lo si ricava da un'elaborazione della Camera di commercio di Milano, Monza-Brianza e Lodi.

In provincia di Frosinone le imprese attive nel settore sono 7.961, in calo rispetto alle 7.989 operanti nel 2017. Il confronto è stato effettuato al primo trimestre dei due anni presi in considerazione. Attualmente nel Frusinate operano 4.454 imprese nel commercio, 261 nel settore alberghiero, 2.818 in quello della ristorazione, 41 nella produzione cinematografica, 98 sono agenzie di viaggio o tour operator, mentre altre 289 operano nell'intrattenimento e nello sport. Numeri grosso modo simili a quelli dell'anno prima. Si nota un incremento nei settori degli alloggi, della ristorazione e dell'intrattenimento, all'opposto imprese in calo nel commercio, nella produzione cinematografica e tra le agenzie di viaggio.

La Camera di commercio ha calcolato il peso occupazionale. Nel primo trimestre 2018 si contano 7.982 addetti nel commercio, in leggero calo rispetto agli 8.020 dell'anno precedente, 1.215 assunti nel settore degli alloggi in crescita di 24 unità. Il secondo settore con più impiegati è la ristorazione con 7.017, in crescita dell'8,5% rispetto ai 6.465 assunti in precedenza. La produzione cinematografica presenta dieci unità in più, da 75 a 85, mentre le agenzie di viaggi rimangono immutate a 141. Si registra, invece, il crollo delle attività sportive, di intrattenimento e divertimento che passano da 757 addetti a 422 (-44%). Il totale degli occupati, tuttavia, sale da 16.649 a 16.862 (+1,2%). A Latina gli addetti sono 26.114.
Per volume d'affari Frosinone è quarantaseiesima in Italia. Parliamo di un business da 638.275.904 euro contro gli 801.481.886 di Latina che è avanti di nove posizioni. Il record in Italia spetta a Milano con 30.611.831.722 euro, davanti a Roma e Napoli, la prima con 26,7 miliardi, al'altra con 6,2.