Sono oltre 1,3 milioni (dato di marzo 2018) le ragazze e i ragazzi registrati, in Italia, al progetto Garanzia Giovani, il piano europeo promosso per contrastare la disoccupazione tra coloro i quali hanno un'età compresa tra i quindici e i ventinove anni. E tra loro anche quelli della provincia di Frosinone. Quello di Garanzia Giovani, ormai, rappresenta uno strumento che molte aziende utilizzano anche per permettere a giovani, anche senza esperienza, di entrare a far parte del proprio organico e del mondo del lavoro. La notizia su questa tematica arriva direttamente dalla Regione Lazio che ha dato il via libera al rifinanziamento di venti milioni per Garanzia Giovani Lazio. E il punto, a tal proposito, lo fa Mauro Buschini, consigliere e capogruppo del Partito Democratico alla Pisana.

«La Regione Lazio -  specifica Buschini - ha dato il via libera al rifinanziamento, con venti milioni di euro, al Piano di attuazione regionale Garanzia Giovani Nuova Fase, grazie all'approvazione dell'avviso pubblico "Tirocini extracurriculari nel Lazio". Come noto, le misure previste nell'ambito dell'Avviso sono rivolte ai giovani di età compresa tra i diciotto e i ventinove anni che non sono iscritti a scuola né all'università, non lavorano e non sono iscritti a corsi di formazione, inclusi i percorsi di tirocinio (i cosiddetti Not in education, employment or training, ovvero i Neet)». Quello dell'occupazione resta un argomento di primo piano e su cui bisogna ancora apportare delle migliorie per permettere, in questo caso ai giovani, di entrare con serenità nel mondo del lavoro e di avere la possibilità di continuità dopo aver accumulato l'adeguata esperienza.
Buschini, nel suo intervento, prosegue snocciolando dati. Guarda avanti con fiducia.

«Si tratta - specifica il consigliere regionale - di uno strumento nato per affrontare un'emergenza che deve essere ancor di più migliorato, ma che, nel contempo, è diventato un valido punto di riferimento per i giovani che si approcciano al mondo del lavoro. I numeri tracciano un quadro molto interessante: i giovani presi in carico sono stati centodiecimila. Di questi ventunomilacinquecento sono stati coloro i quali hanno ottenuto un contratto di lavoro e, ancora, oltre l'ottanta per cento dei nuovi contratti sottoscritti è stato a tempo indeterminato. La volontà asserisce - ancora Mauro Buschini - è ovviamente quella di migliorare ulteriormente questo quadro, ma è importante per i ragazzi fare questa esperienza formativa che può diventare occasione importante per farsi conoscere e apprezzare dalle aziende del territorio». Il consigliere e capogruppo del Partito Democratico, in conclusione, fissa l'obiettivo. «Fino al 2020 l'obiettivo che ci poniamo è quello di coinvolgere con questa misura altri quarantacinquemila giovani residenti nella nostra regione».