È sicuramente in crescita il fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti. Perciò sono stati incrementati i controlli da parte delle forze dell'ordine che spesso danno riscontri positivi. È piuttosto clamorosa la scoperta fatta dai carabinieri a Ferentino. A una pattuglia dei militari del Comando stazione guidato dal maresciallo maggiore Raffaele Alborino, nel corso di un servizio specifico di contrasto allo spaccio di droga in città (operazioni coordinate costantemente dal capitano Camillo Giovanni Meo, comandante della Compagnia di Anagni), non è passata inosservata una decina di piante di marijuana sistemate una accanto all'altra. Desta stupore il fatto che le piante, alte oltre un metro, siano spuntate non su un terreno di campagna o all'interno dei vasi sistemati su balconi o terrazzi coperti alla visuale, come spesso si verifica, ma in pieno centro storico, a ridosso di una stradina tra le case abitate.

I carabinieri hanno scoperto le piante in vicolo Titico, nella parte alta del centro storico di Ferentino, tra Porta Montana e la chiesa di Sant'Ippolito, non lontano da piazza Duomo.
Qualcuno ha seminato accanto a un muro vicino alle abitazioni. Quelle piante avrebbero fruttato diverse dosi di droga e il corrispettivo in denaro. Le piantine sono state sequestrate dai militari dell'Arma.
Contemporaneamente sono scattate le indagini per cercare di risalire a colui o coloro che hanno piantato la cannabis in vicolo Titico. Si tratta di uno dei numerosi e caratteristici vicoli densamente abitati che hanno sbocco sulla principale via Consolare, arteria che taglia il centro storico di Ferentino dall'alto in basso, da Porta Montana a Porta Sant'Agata.
Probabilmente qualche residente sarà passato accanto alle piante di marijuana senza notarle o comunque senza immaginare minimamente che tipo di piante fossero