Caldo asfissiante e afa record. Un'estate, quella 2018, che da parecchie settimane ormai si sta rivelando come una delle più calde degli ultimi anni. Adesso, però, fortunatamente le previsioni sembrano lasciar prefigurare una prima "rottura" dell'estate. Un evento che - in linea con il detto "Ferragosto capo d'inverno" - dovrebbe prendere corpo proprio a cavallo del prossimo 15 di agosto. A confermarlo sono gli esperti del sito ilmeteo.it. Che spiegano nel dettaglio cosa potrebbe avvenire nei prossimi giorni. 

"E' un'estate imprevedibile, scaltra, impertinente e scanzonata - scrive ilmeteo.it - . Se ne potrebbero trovare mille di aggettivi per descrivere l'attuale stagione e sarebbero tutti azzeccati ma, c'è poco da fare, l'impressione generale è quella che essa si stia prendendo un po' gioco di noi e dei nostri sogni. Estati così miti e piovose non se ne vedevano da un po', le ultime, infatti, sono state caratterizzate da una minore presenza di precipitazioni e da un caldo più intenso e duraturo, anche con notevoli problemi legati alla siccità. Vi avevamo già annunciato che fino alla prima metà di Agosto il trend sarebbe stato quello di una stagione ballerina e alquanto dinamica e che a seguire invece sarebbe potuto arrivare, quasi a sorpresa, un periodo più calmo e tipicamente estivo. Ebbene gli ultimi aggiornamenti dei modelli iniziano a intravedere un'ulteriore sconvolgente novità.

Da Ferragosto in poi non si esclude infatti la possibilità che l'estate possa subire una precoce rottura, non uno stop totale, bensì una piccola crepa, proprio come accadeva molto spesso diversi anni fa, gli anni della famosa "estate italiana/mediterranea". Ci spieghiamo meglio, ricordandovi ancora una volta che si tratta di proiezioni, dato che la distanza temporale impone cautela e non permette di esprimersi con maggiore certezza. Secondo recenti aggiornamenti emerge dunque che da Ferragosto in poi le precipitazioni potrebbero essere maggiormente presenti sull'Italia, soprattutto a causa di una più elevata frequenza di temporali, con le temperature che potrebbero subire degli improvvisi crolli, proprio in concomitanza con questi episodi. Nulla di strano: anzi, se ciò si verificasse, sarebbe un vero e proprio ritorno ai vecchi tempi, quando proprio dopo la festività di Ferragosto si iniziava già a percepire che l'Estate iniziava a volgere al termine, con le rinfrescate tardo-estive che andavano a braccetto con il graduale, ma inevitabile accorciarsi delle giornate. Staremo a vedere cosa accadrà, vi terremo come sempre costantemente aggiornati.