I carabinieri della Stazione di Maenza hanno provveduto ieri a dare esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Latina ai danni di M. M., 46enne di Maenza. Il provvedimento, che l'uomo dovrà comunque scontare presso la propria abitazione, è stato emesso dal Gip in seguito alle risultanze investigative riscontrate dagli stessi Carabinieri della locale stazione.

In seguito a delle segnalazioni, infatti, prima i Carabinieri di Latina e poi quelli di stanza a Maenza, hanno riscontrato che l'uomo, già recidivo e con dei precedenti specifici, da tempo si rendeva autore di maltrattamenti nei confronti dei genitori e della sorella, al fine di estorcere loro del denaro. Dopo aver appurato la veridicità delle segnalazioni ricevute, gli stessi militari hanno prodotto un fascicolo che, giunto davanti al Giudice, ha prodotto l'emissione del provvedimento che è stato quindi eseguito ieri mattina e per effetto del quale il 46enne è stato arrestato per "maltrattamenti in famiglia aggravati" ed "estorsione aggravata e continuata".

Da quanto appurato in fase investigativa, infatti, sembra che siano stati documentati episodi risalenti al 2017 e al 2018. In pratica l'uomo, che viveva tra Maenza e Latina, ogni volta che aveva bisogno di denaro, si parla anche di cifre ingenti, si recava o dalla sorella o dai genitori, residenti a Maenza, per chiedere loro di darglielo. In caso di diniego, non si faceva scrupoli ad estorcerlo ricorrendo anche alla violenza. Espletate le formalità di rito presso la caserma di Maenza, il 46enne è stato condotto presso la propria abitazione dove rimarrà ristretto in regime di arresti domiciliari.