Paolo Rampini è stato trovato morto nel bagno della sua abitazione, a Ceprano, dove viveva con la madre. Avrebbe compiuto 53 anni ad ottobre il cepranese che martedì scorso, intorno alle 21, è stato trovato riverso a terra nel bagno della casa, in centro, vicino al Comune. Restano da chiarire le cause del decesso su cui si farà luce attraverso i risultati dell'esame autoptico che sarà fissato in queste ore dal magistrato.

I fatti
Martedì scorso, poco prima delle 21, l'uomo aveva fatto rientro a casa, era andato in bagno, la madre era in un'altra camera che lo aspettava. Non vedendolo è andata a cercarlo trovandolo purtroppo a terra, in bagno, privo di vita.
Immediatamente la donna ha chiesto l'intervento degli operatori del 118 che sono giunti sul luogo, ma hanno dovuto purtroppo constatare il decesso del cinquantatreenne. Nell'abitazione sono giunti i carabinieri, coordinati dal luogotenente Bruno Falena, che hanno effettuato i rilievi di rito e avviato i controlli. Il corpo privo di vita è stato recuperato dall'impresa funebre Ignagni di Ceprano e trasferito all'obitorio dell'ospedale di Frosinone a disposizione del magistrato.

Sarà disposta, dunque, l'autopsia per chiarire le cause del decesso. Per ora non è stata formulata alcuna ipotesi, si tratta quindi di una morte tutta da chiarire. Paolo Rampini era conosciuto a Ceprano, frequentava il centro dove spesso passeggiava a piedi, anche se le sue condizioni di salute erano precarie. Sostava spesso in prossimità del bar o dell'incrocio vicini alla sua abitazione, si fermava all'ombra e trascorreva un po' di tempo scambiando qualche parola con chi passava.