«L'assistenza cardiologica è, da diverso tempo, uno dei servizi di maggiore efficienza e qualità delle cure della Asl di Frosinone. Tuttavia, la chiusura della Riabilitazione cardiologica all'ospedale "Spaziani" con l'annessione all'Uocd di Prevenzione Cardiovascolare, ha comportato un grave ridimensionamento delle prestazioni di cardiologia, nello specifico per le persone di oltre 70 anni di età».

È quanto dichiara il consigliere comunale e provinciale di Forza Italia Danilo Magliocchetti, che aggiunge: «Accade, infatti, che presso la Asl l'assistenza cardiologica alle persone anziane, che nella stragrande maggioranza dei casi necessitano di controlli periodici, sarebbe assicurata, il condizionale in questi casi è d'obbligo, solo per persone fino a 69 anni di età. Coloro che hanno 70 e più anni devono rivolgersi altrove. Al privato, dunque, e non alla struttura cardiologica pubblica. Se la circostanza, peraltro evidenziatami da diverse persone, fosse confermata, ci troveremmo di fronte ad una palese ed iniqua disparità di trattamento. Verrebbe negata l'assistenza cardiologica per quelle persone che hanno la sola colpa di aver compiuto, o superato, i 70 anni. La riabilitazione cardiologica è un'attività estremamente importante nel ritrovare la piena autonomia funzionale e quindi nella vita sociale e di relazione in quei soggetti, in questo caso ultra settantenni, che hanno oggettivamente e fisiologicamente ridotte capacità di ripresa».

«Confidando - conclude Magliocchetti - nella sensibilità ed attenzione dei vertici della Asl, è necessario continuare a garantire la riabilitazione cardiologica anche per quelle persone che hanno superato i 70 anni. Sarebbe una decisione di civiltà, oltre che di comune buon senso».