Due piante di marijuana cresciute in altrettanti vasi, 47 semi della stessa sostanza, materiale atto al confezionamento delle dosi, costituiscono il bilancio di un sequestro effettuato dai carabinieri della Tenenza di Gaeta a Scauri. I militari dell'Arma, nell'ambito di un servizio partito da Gaeta, sono arrivati all'appartamento di Scauri, dove abita M.C., un cinquantunenne del luogo, imprenditore incensurato, figlio di un ex amministratore di Minturno.

L'operazione è scattata l'altro giorno quando, dopo una serie di accertamenti compiuti dai Carabinieri della Tenenza di Gaeta, i quali stanno indagando su un traffico di sostanze stupefacenti nel sud pontino, le attenzioni si sono spostate su Scauri e precisamente nell'appartamento dove risiede un 51enne. Qui i militari hanno scovato due piante di marijuana, che si trovavano in un vaso e 47 semi di marijuana, che, ovviamente, insieme a del materiale utilizzato per il confezionamento, sono state poste sotto sequestro.
Nel corso del blitz sono state trovate anche delle armi, ma che erano regolarmente detenute. Infatti i militari hanno rinvenuto tre fucili da caccia e due pistole, che, a scopo cautelativo venivano ritirate. La notizia ieri ha creato qualche attenzione di troppo, pur se le prime indiscrezioni trapelate non erano proprio rappresentanti quanto avvenuto. Ora le indagini dei militari gaetani non sono per nulla terminate, in quanto sono in corso ulteriori accertamenti che riguardano l'area del sud pontino. A tal proposito sono in corso altre verifiche da parte dei Carabinieri della Tenenza di Gaeta, che hanno ampliato il raggio di azione dell'indagine stessa, che, nei prossimi giorni, potrebbe far registrare altri importanti sviluppi.