Anche il cellulare della vittima, così come quello dell'autista del furgone, sono stati sequestrati dalla procura. Il sostituto procuratore De Franco vuole effettuare un controllo sui tabulati, anche se questo non è l'unico passaggio chiave delle indagini che serviranno a spiegare cosa sia accaduto in A1 prima del drammatico impatto tra la Fiat Punto su cui viaggiavano le vittime e un furgoncino.
Nello schianto hanno perso la vita papà, mamma e figlio di 6 mesi: Stanislao Acri, la moglie Daria Olivo - di 35 anni, di Rossano Calabro - e la loro creatura. Un incidente spaventoso. Ferito ma non in modo grave il conducente del furgone, originario di Cuneo, iscritto nel registro degli indagati come di prassi. L'ipotesi è di omicidio colposo plurimo.
Indagini serrate
da parte degli agenti della polizia stradale, coordinati dal comandante Cerilli, intervenuto personalmente sul posto.

E' stato iscritto nel registro degli indagati  l'autista del furgone Van a nove posti che ieri è stato coinvolto nel terribile incidente stradale verificatosi sull'A1 tra i caselli di Ceprano e Pontecorvo e costato la vita ai due coniugi di Rossano Calabro, entrambi avvocati di 35 anni, e al loro figlioletto di soli 6 mesi. Il Magistrato Emanuele De Franco, come atto dovuto, ha indagato l'uomo, originario di Cuneo, per omicidio colposo plurimo. In questo modo sarà possibile far luce in modo più efficace e rapido sulla dinamica dell'incidente. 

Intanto, il magistrato ha anche affidato l'incarico per l'esecuzione dell'autopsia sulle salme delle tre vittime. L'esame autoptico è stato fissato per domani mattina e si svolgerà presso l'obitorio dell'ospedale "Santa Scolastica" di Cassino, dove i corpi delle vittime sono stati portati subito dopo l'incidente. 

di: La Redazione

Padre, madre e bimbo di 6 mesi hanno perso la vita sull'asfalto rovente dell'A1. Uno schianto spaventoso, che ha distrutto un'intera famiglia. Erano da poco passate le 13 quando l'auto, una Fiat Punto, è stata coinvolta in un incidente stradale con un furgone, nel tratto A1 nel territorio di Roccasecca, in direzione sud. A perdere la vita Stanislao Acri e Daria Olivo, entrambi di 35 anni, e il loro figlioletto di 6 mesi, nato a gennaio di quest'anno. La coppia che stava tornando a Rossano Calabro, in provincia di Cosenza, dove vivevano. L'impatto è stato fatale.

La tragedia
La famiglia era stata a Roma per un breve vacanza: dopo aver effettuato una visita al Bambino Gesù per il figlioletto, avrebbero partecipato al concerto di Roger Waters. Nell'auto i poliziotti hanno, infatti, ritrovato i biglietti. La coppia di avvocati era molto conosciuta a Rossano: Stanislao era figlio di un noto giornalista calabrese, Pier Emilio Acri e, nel 2016, era stato candidato sindaco con il Movimento 5 Stelle proprio nel Comune di Rossano, senza tuttavia arrivare al ballottaggio. Una vera e propria disgrazia. La dinamica dell'incidente e quello che era rimasto della Fiat Punto hanno subito fatto pensare al peggio. Sul posto era anche arrivata una eliambulanza nella speranza di poter salvare il bimbo ma non c'è stato niente da fare. Inutili tutti i soccorsi: subito sul posto gli agenti della sottosezione A1 di Cassino, con il loro comandante Giovanni Cerilli, che hanno operato in modo celere per garantire i soccorsi e offrire massima sicurezza ai viaggiatori: le code di oltre 3 chilometri, con punte fino a 6, sono state progressivamente smaltite. Intervenuti anche i vigili del fuoco di Frosinone per estrarre i corpi dalle lamiere contorte dell'auto. Sul posto anche il dirigente Macarra e il sostituto procuratore De Franco. A salvarsi il conducente del furgone (van a nove posti), originario di Cuneo, che è stato trasportato all'ospedale Santa Scolastica di Cassino sotto choc. Non si conoscono al momento le cause dell'impatto tra i due mezzi: sono in corso le indagini per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente, anche se, stando a quanto trapelato, comunque da cofermare, sembrerebbe che il minivan nero abbia violentemente tamponato la Fiat Punto che è carambolata sull'asfalto ando infine a schiantarsi sul new jersey di cemento armato riducendosi ad un mortale ammasso di cemento.

Le condoglianze di Di Maio
Alla famiglia sono arrivate anche le condoglianze del ministro Luigi Di Maio: "Stanislao Acri si era candidato alle ultime elezioni a Rossano Calabro a sindaco con il Movimento 5 Stelle scrive il ministro Oggi purtroppo è rimasto vittima di un incidente mortale insieme alla moglie Daria e al figlio, di appena 6 mesi. Una tragedia immane. Porgo le mie più sentite condoglianze a tutti i familiari e amici". 

Sul profilo facebook di Stanislao Acri un post toccante che ritrae la famiglia, il 24 giugno scorso, in un momento di grande felicità: il battesimo del piccolo figlioletto nato nel gennaio scorso accanto alla foto di famiglia all'uscita dalla Chiesa la dedica di papà Stanislao "Auguri amore nostro per il tuo santo battesimo. Un grazie di cuore a coloro che hanno condiviso la nostra gioia", una gioia che si è infranta ieri su quel maledetto new jersey al km 654 dell'A1. 

di: La Redazione