Una vera e propria "fabbrica casalinga" di canapa indiana. I carabinieri della stazione di Sant'Elia scoprono una serra all'interno di una camera da letto, oltre a cinque piante alte oltre mezzo metro. Scatta l'arresto per il "pollice verde" e il sequestro di tutta la strumentazione.
L'operazione dei militari di Sant'Elia - della Compagnia di Cassino, guidata dal capitano Ivan Mastromanno - ha permesso di scoprire le piante in piena fioritura, 412 semi di canapa insieme a 0.85 grammi di hashish. Un'operazione che rientra nei mirati controlli predisposti dal Comando provinciale e che ha potuto contare anche sull'aiuto di Diana, la punta di diamante del Nucleo cinofili di Roma - Ponte Galeria.
Negli ultimi mesi le forze dell'ordine hanno messo gli occhi proprio sui mini-depositi (o pied-à-terre) più "tranquilli": quelli dell'hinterland della città martire.
Non è la prima volta che i controlli dei carabinieri puntano dritto sul Cassinate, e in particolar modo su Sant'Elia. Come pure una delle recenti e più importanti operazioni (congiunta tra Arma e Squadra Mobile) con l'arresto di un agente napoletano, ha imboccato proprio le vie dell'hinterland della città martire dove erano nascoste armi e materiale per il confezionamento.
Il rinvenimento della serra si inserisce proprio in questa direzione.
La serra artigianale era davvero ben fatta: alta circa 50 centimetri, larga 40 e profonda almeno 30, era stata rivestita con cura con fogli d'alluminio. Per garantire la crescita, si è reso necessario l'utilizzo di una lampada elettrica.
Nel corso della perquisizione i carabinieri hanno trovato anche un opuscolo informativo che spiegava le specificità di ogni pianta appartenete alla famiglia della cannabis; 412 semi di canapa indiana; 3 pezzetti di hashish per un peso complessivo di 0,85 grammi. Mentre nel giardino di pertinenza dell'abitazione, sono state rinvenute 5 piante di canapa indiana in fase di fioritura, alte tra i 40 e i 65 centimetri. Il tutto sottoposto a sequestro.
D.F., è stato tratto in arresto e sottoposto ai domiciliari.