Basta controllare un treno. Anche uno solo per fare "bingo" tutte le volte. Perché sulla tratta Cassinate viaggia di tutto. La droga viene portata dai pusher per smaltire nei luoghi noti, da corrieri che fanno consegne lampo o, semplicemente, da assuntori che vengono a sballarsi a Cassino. È accaduto anche giovedì sera: agenti della polizia e gruppo cinofili di Nettuno erano alla stazione di Cassino. Scendono i viaggiatori da uno dei convogli delle fascia delle 18 e il cane Enduro inizia a puntare dritto verso alcuni profughi. Tre giovanissimi immigrati con la marijuana addosso per andarsi a sballare nella movida cassinate. Segnalazione in prefettura per loro e per una donna in giro per il centro. Più una lunga serie di controlli che hanno innervosito la "piazza" e parecchi capetti che facevano fatica a muoversi in libertà. Perché il presidio permette anche di abbassare i livelli di pericolo in centro e di regalare serate più tranquille a tutti. Per questo gli uomini del dottor Mascia hanno continuato a lavorare fino a notte fonda.