Sono entrati in casa e si sono "barricati" all'interno della villa di via delle Ancore a San Felice Circeo. Così hanno potuto frugare con relativa calma nell'abitazione di un imprenditore del frusinate e poi sono scappati via rubando una Porsche, una Mini, un Rolex e anche del denaro contante.
Un colpo grosso fruttato ai malviventi più di centomila euro. Il colpo è stato messo a segno nei pressi della zona del porto. Nessuno pare aver visto nulla.

I ladri (chiaramente ad agire è stata una banda di "professionisti") si sono fatti strada smurando una grata al secondo piano. È da lì che sono entrati nell'abitazione. Una volta all'interno hanno chiuso le porte per evitare che qualcuno potesse disturbarli. Dopodiché hanno cominciato, con relativa calma, a rovistare in giro. Infine la fuga con le automobili, l'orologio di lusso e il denaro.
I proprietari di casa si sono accorti che c'era qualcosa che non andava quando, rincasando, non sono riusciti ad aprire la porta perché chiusa dall'interno. Si è reso necessario l'intervento dei vigili del fuoco. Dopodiché la sgradevole visita dei ladri è apparsa subito chiara.

Immediato l'intervento dei carabinieri della Stazione di San Felice Circeo, che, guidati dal luogotenente Antonio Mancini e diretti dalla Compagnia di Terracina, si stanno occupando delle indagini di rito. Come spesso avviene, probabilmente saranno visionati anche le riprese dei sistemi di videosorveglianza installati nella zona e in altri punti"chiave" del paese. Potrebbero aver immortalato il passaggio di mezzi sospetti o delle automobili rubate. Gli accertamenti proseguono dunque a tutto campo per cercare di individuare i responsabili di questo consistente furto fruttato ai malviventi, fra il valore delle auto, dell'orologio e dei soldi rubati, oltre centomila euro.
Un colpo "d'autore" studiato, pianificato probabilmente a tavolino, approfittando dell'assenza dei padroni di casa che, rincasando, hanno trovato una sgradita sorpresal