Le strisce blu vanno in vacanza, ma si attende l'ufficialità. Tre settimane fa infatti è scaduta la convenzione che consentiva il servizio di gestione della strisce riaffidato, sembrava temporaneamente, alla società Ambiente surl ad inizio anno. Alla municipalizzata gli amministratori avevano indicato un tempo breve quando il 12 febbraio scorso comunicarono la scelta presa dall'ammini strazione. Ad oggi il presidente della società Ambiente surl, Luigi Saltelli, non ha avuto alcuna nuova indicazione e quindi nessuno dei dipendenti della municipalizzata sta effettuando il ritiro del contante dalle macchinette proprio in virtù della convenzione scaduta. Ma ancora si continua a pagare. I vigili urbani possono sanzionare chi parcheggia sulle strisce blu enon espone il ticket del pagamento effettuato durante la sosta. Dal Comune in queste settimane si stanno susseguendo riunioni, tecniche e non sulla questione.
«Il servizio è sospeso perché il problema è anche di natura tecnologica perché i dispositivi vanno completamente rinnovati per consentire i pagamenti anche attraverso le carte di credito. Bisogna articolare una procedura di gara che sia rispettosa delle norme ed adeguata agli standard richiesti e per fare questo ci vuole tempo ha detto il sindaco In considerazione dei mesi estivi stiamo valutando la gratuità del parcheggio. A breve faremo un atto che delineerà quanto l'amministrazione ha programmato dopo esserci confrontati con le parti sociali e commerciali».
E proprio per rendere la città partecipe che l'assessore al commercio Silvia Ucciero ieri sera, nella sala consiliare del palazzo comunale di corso Volsci ha tenuto, su sua iniziativa, una riunione congli esercentidellacittà diSora volta ad instaurare un dialogo in previsione della sospensione del pagamento delle strisce blu per diversi mesi. Poi in un nuovo confronto si potranno valutare i risultati e i feedback dell'iniziativa. Questo lasso di tempo sarà necessario per rendersi conto dell'utili tà del servizio dei posteggi a pagamento che non hanno, come detto anche in consiglio comunale dall'opposizione, un'importante ricaduta economica per le casse comunali.