Forse si stavano annoiando e hanno ben pensato di distruggere il muretto nella piazza dei Conti d'Aquino nel borgo medievale di fronte alla casa di San Tommaso. È successo venerdì notte ad Aquino, protagonisti un gruppo di giovani. Ad avvisare gli amministratori sono stati alcuni residenti che, nel silenzio della notte, avevano sentito alcuni rumori strani. Purtroppo non sono riusciti a riconoscere gli autori dell'atto vandalico che se la sono date a gambe levate. Ad essere colpita una piazzetta risistemata da poco, riadeguata e fornita di un nuovo impianto di illuminazione a led.  Un gesto che ha creato sgomento e turbamento nella comunità aquinate che ha severamente condannato quanto accaduto. Immediato l'intervento dell'amministrazione comunale che già ieri mattina ha fatto intervenire gli operai comunali per risistemare il muretto, utilizzando le stesse pietre ravicelle che erano state tolte.

«Noi facciamo il nostro dovere e diamo il buon esempio: subito abbiamo risistemato il muro demolito dai vandali. Siamo stati avvertiti dai residenti», ha affermato il sindaco Libero Mazzaroppi che si è messo subito alla caccia degli autori.

«Tolleranza zero per chi compie questi simili gesti - ha aggiunto - Scopriremo chi è stato, siamo sulla buona strada. Questi episodi sono da censurare nella maniera più assoluta. Non è un problema di tipo repressivo ma di civiltà: rimango del parere che quando si compiono questi gesti significa sfregiare se stessi, la propria identità».

Non è la prima volta che la città di San Tommaso viene colpita da raid vandalici notturni. Nella scorsa notte di Halloween erano apparse bestemmie e frasi senza senso sul palazzo comunale, sul muro che porta alla chiesa della Madonna della Libera e sul largario della chiesa di località Valli. Azioni, oggi come allora, condannate dalla comunità aquinate.