I carabinieri della Compagnia di Pontecorvo coordinati dal capitano Tamara Nicolai hanno denunciato, a conclusione di una specifica attività info-investigativa, una trentacinquenne incensurata, ritenuta responsabile del reato di "simulazione di reato e tentata truffa".

L'indagata nella mattinata del 13 giugno, aveva sporto, presso il Comando della città fluviale, formale denuncia di furto di un'autovettura intestata a una società di noleggio con sede a Trento, dichiarando che nella serata del 12 giugno l'aveva regolarmente parcheggiata nei pressi della propria abitazione e, durante la nottata, era stata trafugata da ignoti malfattori. Il veicolo poi, è stato rinvenuto nella stessa mattinata a Sant'Antimo, comune partenopeo, dai militari della locale Stazione.

Le mirate attività investigative svolte nell'immediatezza dai carabinieri, un'attenta analisi del rilevatore di posizione gps, installato sul veicolo dalla società "Alfa Evolution Technology", hanno consentito di accertare che l'autovettura, diversamente da quanto denunciato dall'indagata,dall'8 al 13 giugno 2018, aveva circolato nelle sole province di Caserta e Napoli.