Continua senza sosta l'attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti. Nella serata di ieri i carabinieri di Sora hanno fatto irruzione in un'abitazione del quartiere popolare di Pontrinio. Dopo un lungo appostamento, i militari hanno notato che un 66enne del posto, già noto per spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza e violenza a P.U., truffa, reati di falso e reati contro la persona, entrava nell'appartamento con fare sospetto. A quel punto è scattato il blitz. All'interno, i carabinieri hanno sorpreso una 38enne, anche lei già censita per il reato di invasione di terreni o edifici, mentre cedeva all'uomo una dose di cocaina, ricevendo come corrispettivo la somma di €20. Immediatamente la donna, appartenente ad una famiglia di Rom della città volsca, è stata sottoposta ad una perquisizione personale che ha permesso ai militari di rinvenire ulteriori 39 dosi di "crack"  e 500 euro in banconote di vario taglio, provento dell'attività illecita.

I controlli si sono poi estesi all'abitazione della 38enne all'interno della quale sono state rinvenute ulteriori 16 dosi di cocaina, già confezionate e pronte per essere immesse sul mercato, oltre a materiale per il confezionamento. Il tutto è stato sottoposto a sequestro mentre la donna, colta nella flagranza del reato di traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti e psicotrope, è stata arrestata e sottoposta al regime degli arresti domiciliari. L'acquirente è stato invece segnalato alla locale Prefettura come assuntore di sostanze stupefacenti.