Una furibonda lite scoppiata all'interno del carcere di Frosinone. Due i detenuti feriti, mentre gli aggressori, identificati in undici reclusi, hanno ricevuto l'avviso di conclusione delle indagini preliminari. A tutti è contestato il reato di lesioni per aver provocato ferite guaribili in 25 giorni in un caso e in 5 nell'altro. Il primo ferito, infatti, riportò un trauma cranico con frattura di una falange della mano sinistra e lesione del tendine, il secondo una tumefazione allo zigomo. L'episodio incriminato si è verificato il 15 ottobre 2017 all'interno del carcere di via Cerreto.
In base alle indagini, coordinate dal sostituto procuratore Alessandro Di Cicco, i protagonisti sono undici. Si tratta di A.D.S., 25 anni, di Latina, S.C., 39, di Frosinone, A.V., 27, di Roma, G.P., 33, di Frosinone, L.F., 32, napoletano, E.A.W., 34, libico, V.B., 22, di Sarno (Sa), A.D.A., 35, di Cecina (Li), nonché i romeni M.N., 32, C.L.M., 27 e C.B., 43. Tutti detenuti, all'epoca dei fatti, nella settima sezione e alla B della casa circondariale di Frosinone. Nel collegio difensivo l'avvocato Luigi Tozzi.