Trovato con 35 grammi di cocaina in un boiler nel bagno, torna in libertà. Ieri la convalida della misura per il trentottene di Pontecorvo arrestato dai carabinieri giovedì. La misura è stata convalidata e l'uomo è stato rimesso in libertà: l'avvocato Emanuele Carbone ha, infatti, dimostrato che lo stupefacente non era affatto destinato alla cessione a terzi: nessun materiale né strumento atto al confezionamento delle dosi.

A eseguire la perquisizione effettuata presso l'abitazione del trentottenne sono stati gli uomini del capitano Nicolai, impegnati in un mirato controllo del territorio. I militari hanno trovato all'interno di un boiler metallico un complesso sistema di calamite per occultare 35 grammi di droga, suddivisa in dosi del valore di oltre 2.000 euro.