Diciassettenne esce di casa di sabato sera, entra in un alimentari e acquista senza problemi due bottiglie di alcolici. Ma a Sora i controlli ci sono con la polizia sempre attenta e al lavoro per tutelare i cittadini. Gli agenti, agli ordini del dirigente dottor Paolo Gennaccaro, hanno sanzionato il titolare di un negozio di generi alimentari per vendita di bevande alcoliche a minorenne, violazioni sanitarie e hanno anche espulso un bengalese. Nella circostanza lo straniero, con il permesso di soggiorno scaduto da circa due anni e mezzo, è stato colpito da decreto di espulsione e per ordine del Questore, dottoressa Rosaria Amato, gli è stato ordinato di abbandonare il territorio nazionale entro sette giorni.

I fatti risalgono a sabato sera, giorno nel quale a Sora si festeggiava la santa patrona. Ed è stato proprio durante i festeggiamenti di Santa Restituta che i poliziotti del commissariato di Sora hanno messo sotto controllo un negozio di generi alimentari, nel centro cittadino, poco distante dalla centrale piazza che porta il nome della patrona della città volsca.
L'attenzione degli agenti è stata richiamata dal fatto che una giovane, successivamente identificata e di anni 17, fosse uscita dal negozio con due bottiglie di vino: la ragazza minorenne è stata immediatamente fermata. Il successivo accertamento presso l'esercizio commerciale ha permesso di riscontrare quattro illeciti amministrativi riguardanti anche la conservazione di prodotti ittici surgelati e non garantiti per la vendita, quindi non a norma. Il titolare dell'attività è stato quindi ulteriormente sanzionato.
Inoltre, proprio durante i controlli effettuati dagli agenti del commissario Gennaccaro, era presente nel negozio un uomo di origine bengalese che è risultato non essere in regola con i documenti e quindi per lui è scattata la denuncia che ha avuto anche l'aggravio dell'espulsione dall'Italia indicata dal Questore della provincia di Frosinone.