Brutte notizie in arrivo per gli agricoltori: il consorzio di bonifica Conca di Sora ha sospeso il servizio irriguo a causa della presenza di liquami nel fiume Liri. La decisione è giunta dopo la constatazione di uno sversamento nel fiume Liri in località Valfrancesca nel territorio del Comune di Sora.
Il consorzio di bonifica Conca ha sospeso il servizio di irrigazione attivato dai primi di maggio a favore delle aziende agricole che debbono innafiare le coltivazioni. La nota di ieri del consorzio non lascia dubbi. «Il provvedimento si è reso necessario in via precauzionale e sarà mantenuto in vigore fino a quando non saranno chiare l'origine e la composizione della chiazza giallognola che galleggia a pelo d'acqua sul fiume, all'altezza della traversa mobile si legge nella comunicazione La sospensione del servizio irriguo è limitata solo al comprensorio direttamente interessato dallo sversamento di liquami, cioè la piana di Sora e parte dei terreni ricadenti nei comuni di Castelliri e Isola del Liri. Il servizio – spiegano dal consorzio Conca di Sora – sarà ripristinato solo dopo l'esito delle analisi chimiche e comunque solo quando sarà scongiurato ogni minimo, eventuale rischio che la chiazza possa contenere sostanze inquinanti e nocive».

Situazione critica e non si è a conoscenza di quando rientrerà perché sono da attendere gli esiti delle analisi sul materiale presente nel fiume Liri.
Proprio nel pomeriggio di ieri i tecnici dell'Arpa, Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Regione Lazio, hanno fatto i prelievi. Infatti il personale specializzato ha prelevato dei campioni e li ha portati successivamente in laboratorio.

E mentre gli agricoltori restano senz'acqua, data la pericolosità che potrebbe contenere la stessa, il Comune tiene monitorata situazione. «Appena allertati, il sindaco Roberto De Donatis, con l'ufficio tecnico, il dirigente Pio Porretta e il comandante della polizia locale il maggiore Rocco Dei Cicchi hanno raggiunto la contrada di Valfrancesca per rendersi conto di persona della situazione -ha detto l'assessore all'ambiente Fausto Baratta- Massima è la collaborazione in questi giorni per delineare i futuri passi da compiere in merito a questa problematica».