Grande successo della seconda edizione della giornata di sport vissuta all'insegna dello spirito di aggregazione, comunione e accettazione dagli studenti dell'Istituto tecnico economico e dai profughi della cooperativa Freedom di Ceprano. A distanza di un anno i ragazzi del Tecnico e i rifugiati sono tornati sul rettangolo verde. Una giornata di sport e divertimento, organizzata dal Tecnico a conclusione di un percorso di lavoro sul tema della legalità, dell'immigrazione, della diversità e dell'accettazione.

Un cammino di formazione e crescita che i ragazzi hanno vissuto con profonda consapevolezza, riflettendo su temi attualissimi. Studenti, rifugiati, personale docente e non, la presidentessa della cooperativa Freedom Alba Castellini, il consigliere delegato ai servizi sociali Dino Fortuna e i genitori si sono ritrovati qualche giorno fa al polivalente, uniti per vivere una mattinata all'insegna del vero spirito sportivo inteso come gioco di squadra, regole, amicizia, sano agonismo. La dirigente Alessandra Nardoni, forte del  supporto dei docenti e in particolare in questo caso di quelli di diritto, pianifica e realizza azioni altamente educative sui piani socio-culturali e di cittadinanza attiva, incarnando quello spirito educativo che caratterizza l'istituzione scuola che ha l'arduo compito di formare cittadini.