Coca e hashish sotto il ponte e in un rudere. Il giudice condanna E.D.S., ventiseienne di Cassino, a quattro anni di reclusione in abbreviato. Il pm aveva richiesto per il giovane 5 anni e 7 mesi. A sostenere che le accuse a suo carico non fossero fondate sono stati gli avvocati Ernesto Cassone ed Elisabetta Nardone: per i legali non sarebbe stata dimostrabile la responsabilità del loro assistito, arrestato nell'ottobre scorso dalla polizia.

Il giudice Scalera, in considerazione della scelta del rito e tenuto conto delle attenuanti generiche, lo ha condannato in primo grado a quattro anni e sta ora valutando sulla sua remissione in libertà (il giovane si trova ai domiciliari): l'avvocato Cassone ha infatti richiesto che venga rimesso in libertà o in subordine la presentazione alla pg. L'operazione della polizia, con il supporto dell'unità cinofila, portò a ritrovare tra via Torricella e via Montemaggio, in zona San Silvestro, sotto un ponte e in un rudere 3 panetti di hashish, da 300 grammi, oltre a 87 grammi di cocaina purissima, oltre a bilancini.