Ha ucciso la moglie a coltellate ma è rimasto in libertà, in carcere invece è finito per aver rubato un gelato. La storia incredibile è quella di Emiliano Frocione, l'uomo di Alatri ricoverato in una casa di cura a Sant'Elia, finito nei guai per un cremino. In base a una prima ricostruzione dei fatti Frocione avrebbe ucciso la moglie con 13 coltellate nel 2014 ma non è finito in carcere per questo: a mettere nei guai il trentasettenne sarebbe stato invece un cremino a cui lui non ha proprio resistito. L'uomo sarebbe stato rintracciato dal personale della struttura con il gelato ancora tra le mani e per questo è stato trasferito nel carcere di via Sferracavalli a Cassino.