Una rivoluzione. Stiamo parlando delle bollette dell'acqua. La sinergia, che ha visto protagonisti l'amministrazione provinciale, la segreteria tecnico operativa dell'Ato 5 e l'Organismo di tutela degli utenti e dei consumatori (Otuc), ha dato risultati positivi. In consulta d'ambito il regolamento per le perdite occulte. «Mai più bollette stratosferiche a carico degli utenti in caso di perdite occulte nell'impianto domestico e non - evidenziano dalla Provincia - Si tratta di un ulteriore provvedimento che l'attuale governo d'ambito ha voluto predisporre, attraverso la segreteria tecnico operativa dell'Ato 5 e in collaborazione con l'Otuc proprio per meglio tutelare i cittadini».

Il regolamento è stato discusso ieri dalla consulta d'ambito e, successivamente, dovrà essere recepito dalla conferenza dei sindaci. «Attraverso il regolamento - fanno sapere dall'amministrazione provinciale - Viene eliminata, per sempre, la possibilità che possano essere emesse fatture esorbitanti a carico degli utenti. Prima di questo regolamento, infatti, si applicavano le tariffe vigenti al complesso dei volumi fatturati, con le varie fasce dei consumi. Ora cambia tutto: per le utenze domestiche residenti, a tutti i volumi di consumo che vanno oltre i consumi storici, verrà applicata la tariffa agevolata. Per tutte le altre tipologie di utenza, la tariffa base.

Nelle fatturazioni non sarà più presente il contributo della fognatura e della depurazione per la quantità di acqua che eccede i consumi storici. Nel caso in cui per l'utenza interessata non sia possibile fare riferimento al consumo storico, si prenderanno a riferimento i consumi medi per la specifica tipologia».
Ma c'è anche un'altra novità di rilievo. Anche questa frutto di un lavoro di collaborazione. «Una rivoluzione rispetto al passato. Frutto della condivisione con le associazioni di tutela dei cittadini, in particolare con l'Otuc. E non finisce qui: la segreteria tecnico operativa, sempre su impulso del presidente del governo d'ambito, sta predisponendo tutta una serie d'agevolazioni per le fasce disagiate, per gli albergatori e per gli allevatori, da portare all'attenzione della conferenza dei sindaci in sede di revisione della tariffa idrica che dovrà essere approvata nel prossimo periodo».
L'intervento di Pompeo. 
Soddisfatto Antonio Pompeo, presidente della Provincia di Frosinone: «Continuiamo sulla strada della responsabilità, della condivisione e della collaborazione con le associazioni - ha sottolineato - La via maestra per assicurare l'unico obiettivo che ci interessa: un servizio che funzioni, un servizio che abbia costi equi. Un ringraziamento - ha concluso - All'Otuc per l'ottimo lavoro che sta svolgendo».