Pascoli abusivi in via Spineto, a Sant'Elia Fiumerapido, e mucche nutrite con i rifiuti, ora interviene anche l'associazione "Santulia - Uniti per il Bene Comune" che ha scritto al sindaco Fernando Cuozzo, all'assessore all'Ambiente Simone Caringi, alla giunta comunale, all'Asl, ai carabinieri forestali e alla procura della Repubblica di Cassino. Nella nota firmata da Angela Malandrone, presidente dell'associazione impegnata sul territorio, si richiede di prendere misure più efficaci per impedire il pascolo abusivo nel sito di via Spineto (ex zona industriale Selecta), più volte denunciate dagli ambientalisti: è stato proprio il sostituto console del Touring Club, Edoardo Grossi, a sollevare il problema con diverse segnalazioni.
«Anche in un sopralluogo effettuato recentemente da alcuni componenti delle associazioni, tra cui la nostra, riunite nel Coordinamento Ambiente del Cassinate, è stato notato che le mucche continuano a pascolare in mezzo ai rifiuti, come testimoniamo le fotografie che abbiamo scattato» hanno dichiarato dall'associazione "Santulia - Uniti per il Bene Comune". gli attivisti chiedono, inoltre, di verificare che non sia immesso alcun alimento derivante dalle mucche al pascolo nell'alimentazione. «Chiediamo inoltre - hanno concluso - se in seguito all'ordinanza emessa a suo tempo dal sindaco siano stati attivati i necessari controlli nell'area da parte degli organi preposti e quali misure siano state adottate dall'amministrazione comunale».