Cominciano a delinearsi i contorni dell'aggressione ad un carabiniere avvenuta qualche ora fa, ad opera di un nigeriano. Secondo le prime ricostruzioni, l'extracomunitario sulla trentina si sarebbe recato nell'ufficio postale di via Fosse Ardeatine, nella parte alta del capoluogo, per prelevare del denaro dalla sua carta. Ma, una volta arrivato allo sportello, l'operatore gli ha comunicato che la somma richiesta non era accreditata. A quel punto il giovane ha cominciato ad agitarsi dando in escandescenze. Atteggiamento che ha spaventato gli altri avventori delle Poste e allarmato gli impiegati che hanno chiamato i carabinieri per scongiurare il peggio e riportare la calma.

All'arrivo dei militari, l'uomo si è scagliato contro uno di loro colpendolo con un pugno all'orecchio. Poi ha continuato a sferrare calci ed altri pugni, colpendo anche l'altro carabiniere prima di darsi alla fuga. Il militare colpito all'orecchio è rimasto a terra in attesa dell'arrivo dei sanitari del 118 che lo hanno trasportato all'ospedale Spaziani per le cure del caso.
Il nigeriano, nel frattempo, è stato rintracciato poco distante da un'altra pattuglia nei pressi del palazzo della Provincia. Anche nei confronti della seconda pattuglia l'uomo ha opposto resistenza ma è stato prontamente bloccato dai militari e condotto in caserma. 

Un carabiniere è stato aggredito, circa mezz'ora fa, in via Fosse Ardeatine, nella parte alta del capoluogo, davanti l'ufficio postale. Immediatamente è scattata la caccia all'uomo che si era dato alla fuga dopo l'aggressione. L'aggressore, un uomo straniero, sarebbe stato rintracciato nel giro di pochi minuti nei pressi del palazzo della Provincia, in piazza Gramsci. Secondo le prime indiscrezioni, l'uomo avrebbe dato in escandescenza all'interno dell'ufficio postale e all'invito dei militari a calmasi si sarebbe scagliato contro di loro aggredendone uno pesantemente. Il carabiniere aggredito è stato trasferito in ospedale per le cure del caso.

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